Lo yoga è una disciplina molto antica, nata in India. Affonda le sue radici nella filosofia vedica, che a sua volta è alla base di tradizioni come l’induismo, il buddismo e il tantra.
La parola yoga deriva dal termine sanscrito yuj, che significa “unire”, “unione”. Che cosa unisce, dunque, lo yoga? Lo yoga è il legame che mette in equilibrio gli opposti, li riconcilia e li conduce al completamento: unisce il corpo e la mente, ma anche gli individui tra di loro e l’individuo con la coscienza universale.
Semplificando molto potremmo dire che il raja yoga lavora sul corpo e sulla mente; l’hatha yoga lavora sul corpo. Certamente è un modo molto sintetico e forse superficiale di definire le due discipline. Perché come sappiamo tutti, per esperienze di vita anche diverse, mente e corpo si intrecciano, si influenzano, sono interconnessi. Quindi non è del tutto corretto separare nettamente e definire schematicamente ciò che per natura è unificato.
Lo yoga dunque ci aiuta a ritrovare, ricostituire, riequilibrare il legame naturale tra mente e corpo, e come già detto, tra noi e gli altri, tra microcosmo e macrocosmo.