La parola archetipo deriva dal greco antico col significato di immagine: arché (“originale”), típos (“modello”, “marchio”, “esemplare”); ma anche col significato di “principio”, “inizio”. Il termine viene usato, attualmente, per indicare, in ambito filosofico, la forma preesistente e primitiva di un pensiero (ad esempio l’idea platonica); in psicologia analitica da Jung ed altri autori, per indicare le idee innate e predeterminate dell’inconscio umano; per derivazione in mitologia, le forme primitive alla base delle espressioni mitico-religiose dell’essere umano.
La parola simbolo vuol dire segno ed ha una funzione conoscitiva. I simboli ci mettono in contatto con parti di noi stessi inaccessibili alla mente analitica, e ci fanno così capire vedendo anziché pensando: impariamo a capire in maniera diretta, saltando lo stadio intermedio del pensiero razionale.
Nello yoga ed in particolare nella pratica delle asana (postura) risulta molto evidente l’importanza del loro contenuto sul piano simbolico, a partire dalla loro denominazione per proseguire nella loro esecuzione. La forma-simbolo è rappresentata, agita fisicamente ed energeticamente. La postura fisica ed energetica, che fa vivere il simbolo, ci consente di fare esperienze particolari e percepire noi stessi da altri punti di vista.
Con la pratica del raja yoga indagheremo, attraverso il corpo e la mente, il valore ed il senso e la differenza delle due parole: archetipi e simboli.
E’ utile comunque evidenziare che ogni seminario è comunque autonomo e praticabile nella sua unicità.
Il viaggio dell’Eroe continua con il lavoro sul personaggio del Viandante-Ricercatore secondo la rappresentazione di Carol Pearsol. Il percorso, iniziato a settembre su i primi 2 archetipi: Innocente e Orfano, continuato a novembre con il terzo, quello del Martire, il 3 marzo inagherà l’archetipo del viandante-ricercatore, proseguirà con altri due incontri su: Il Guerriero e Il Mago.
PROGRAMMA
Sabato 3 dalle ore 09.30 alle 17.00 con pausa pranzo ore 13.30 – 14.30.
Questo seminario si occupa de “ il viaggio della vita dell’uomo oggi” , facendo riferimento ai nostri miti.
Le letture e riflessioni sul testo di Carol Pearson “L’eroe dentro di noi” sono la base, l’ambito entro cui sperimentare le forme–simbolo che lo yoga ci ha tramandato, attraverso il corpo e la mente.
Le forme-simbolo sono rappresentate, agite fisicamente ed energeticamente, attraverso le asana dello yoga.
Si lavora sul corpo e sulla mente, realizzando condizioni di ascolto interiore e di consapevolezza, per indagare il valore ed il senso dell’archetipo che di volta in volta è il tema del seminario. Questo ci consentirà di fare esperienze particolari e di vivere le forme nella loro essenza.
Nel seminario di marzo l’archetipo per il nostro eroe è quello del viaggiatore-ricercatore. Tappa importante del viaggio della nostra vita.
Il seminario prevede una parte teorica ed una parte pratica, con spazi di rilassamento, meditazione formale e condivisione dell’esperienza.
Il seminario si terrà il 3 marzo dalle ore 9.30 alle 17.00 .
Conduce Daniela Fuina
Per info e prenotazioni